Quello di Vivai Molari rappresenta uno degli ultimi progetti conclusi di recente da KAERU. Nessun clamore nazionale, nessuna campagna ATL dai budget strepitosi: Vivai Molari è una realtà vivaistica semplice e locale. Li abbiamo incontrati durante il nostro percorso di give back – cioè, nel nostro piccolo, offrire alle piccole e medie imprese locali ciò che apprendiamo grazie a progetti più ampi – e che sin dai primissimi approcci ha saputo piacevolmente stupirci.

Il settore vivaistico e in particolar modo il breeding – cioè l’insieme di attività legate al miglioramento genetico di determinate varietà – è un universo di nicchia in cui la comunicazione assume un ruolo marginale se posta di fronte a quello che ricopre l’attività di ricerca e sviluppo e le innumerevoli competenze che vi si celano dietro.

L’avvio del progetto ha quindi preso piede in un contesto particolare in cui si sentiva sì, la necessità di attualizzare e rendere contemporanea la comunicazione del marchio, senza però spingersi troppo oltre. La sorpresa è stata tanta quando abbiamo visto il cliente propendere per un vero e proprio rebranding invece che per un più timido restyling dell’immagine: percepire il suo coinvolgimento e vederlo trasmesso all’azienda intera in una sorta di coloratissima onda d’urto è stata una innegabile soddisfazione.

Dopo il logo, forse l’elemento più complesso da metabolizzare nel cambiamento, è stato il turno del sito web www.vivaimolari.it (rivisitato in ogni suo aspetto), dello stand fieristico a Macfrut 2018 – prima occasione pubblica in cui è stata presentata la nuova identità -, quindi di brochure, merchandising e materiali di comunicazione interni per un evento speciale che si terrà a metà giugno e video istituzionale.

Il processo è lungo, tocca innumerevoli touchpoint e richiede la partecipazione di tutta l’azienda ma del resto crediamo che questo sia lo spirito del give back: aiutare le pmi locali a fare passi come questi senza timore e con il coinvolgimento di tutti.