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Inauguriamo questo lunedì con una rubrica dedicata al management.

Qualche giorno fa abbiamo parlato dell’importanza del Project Management, un insieme di strumenti e modalità di lavoro che facilitano la gestione dei progetti e, soprattutto, concorrono al raggiungimento degli obiettivi.

Gestire i progetti con un metodo non è però la sola buona abitudine che un manager deve avere, tante altre che all’apparenza possono sembrare marginali perché non legate direttamente al lavoro, invece aiutano enormemente nelle attività professionali quotidiane.

In KAERU abbiamo così deciso di ritagliare mezzora prima del briefing mattutino per fare yoga: com’è nel nostro spirito, nessuno è costretto e ognuno segue il proprio ritmo!

Crediamo che qualche minuto di meditazione ed esercizio fisico aiuti a mettere a fuoco le attività previste per la giornata oltre ad affrontare le ore successive con più slancio.

Esistono poi una serie di comportamenti che accomunano i grandi manager di successo, vediamo insieme alcune abitudini per lavorare meglio e che noi poco a poco intendiamo adottare:

1. Stabilire una routine

Stabilire una routine è il metodo migliore per organizzare la gestione giornaliera del tempo:

Un esempio interessante, anche se forse un po’ troppo rigido, è dato da Jack Dorsey, fondatore di Twitter, che nei primi mesi di attività ripartiva la settimana per “temi”:

Monday: Management meetings and “running the company” work
Tuesday: Product development
Wednesday: Marketing, communications and growth
Thursday: Developers and partnerships
Friday: The company and its culture

2. Ricaricare le pile

In KAERU amiamo il nostro lavoro, è vero, ma non viviamo in sua funzione: il tempo libero è di importanza vitale.

Secondo uno studio HBS, le persone di successo riescono a gestire il proprio tempo anche in funzione della famiglia. Per estensione, noi aggiungiamo che semplicemente prendere del tempo libero per sè aiuta a chiarificare le idee e ad essere più focalizzati. Significa passare del tempo di qualità, dedicandolo a qualsiasi cosa ci faccia stare bene e nella misura in cui ci riesca.

3. Monitorare il progresso

È un nostro mantra e parte integrante del nostro processo produttivo: saper organizzare il flusso di lavoro di un progetto rischia di essere assolutamente inutile se non si fissano degli obiettivi e non si valuta periodicamente i progressi fatti in loro funzione.

Per estensione, questo approccio lo si può applicare ad ogni aspetto delle attività professionali, dando a se stessi e ai propri collaboratori goal di crescita professionale che fungano da stimolo: questa attività aiuta a stabilire le priorità e di conseguenza influisce sull’organizzazione del tempo in azienda.

4. Esercitarsi

Iniziare la propria giornata con dell’esercizio fisico di varia natura è un tratto distintivo di molti manager. Come dicevamo poco sopra, non è ovviamente obbligatorio e si può scegliere di praticare attività fisica anche in altri orari. Alcuni di noi hanno scelto lo yoga alla luce di due sue virtù:

Miglioramento delle funzioni cerebrali
Dopo 20 minuti di pratica di Hatha Yoga si può riscontrare un miglioramento delle funzioni cognitive, un aumento dell’attenzione e della memoria sul lavoro, come ha dimostrato uno studio dell’Università dell’Illinois in cui i partecipanti che avevano praticato Yoga avevano ottenuto risultati migliori nei test sul funzionamento del cervello rispetto ad un altro gruppo di persone che si era dedicato a 20 minuti di aerobica.

Riduzione dei livelli di stress
Lo Yoga aiuta ad alleviare lo stress. Questo potere deriva probabilmente dalla sua capacità di ridurre l’attività delle proteine note per avere un ruolo nel processo infiammatorio, secondo uno studio pubblicato dai ricercatori dell’Università della California.

(fonte: greenme.it)

5. Pianificare

A scuola ci insegnavano a preparare la borsa la sera prima: quella che poteva sembrare semplicemente una buona tattica per dormire qualche minuto in più è in realtà un’ottima strategia per essere pronti ad affrontare la giornata che verrà.

Organizzare (anche solo in parte) il giorno successivo a partire dalla sera prima aumenta l’efficienza lavorativa e l’attitudine a portare a termine gli obiettivi che saranno naturalmente già ben chiari sin dal risveglio, aiutandoci ancora una volta ad assegnare le priorità e organizzare il tempo dell’Agenzia.